Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Riceviamo dal Gruppo Gente dell'Argentario Data: mercoledì 26 gennaio 2005 13.35 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Consiliare "Gente dell'Argentario" e pubblichiamo Sono trascorsi sei mesi da quando la cosiddetta maggioranza di centro sinistra governa il nostro comune ed il fallimento del suo operato è ogni giorno più evidente; il sindaco Alocci e la sua giunta fotocopia della precedente sono sempre più incapaci ad andare avanti, si limitano, quando va bene, alla ordinaria amministrazione, l’alleanza scricchiola, manca una incisiva ed efficace azione di alto respiro su scelte importanti e fondamentali per un rilancio economico e sociale del promontorio. La loro incapacità ed il loro “tirare a campare”è dimostrata dal fatto che ormai da tempo non riescono a concludere positivamente un consiglio comunale costretti alla ritirata ogni volta che si discute di argomenti importanti per la comunità. E’ perciò patetico, e nello stesso tempo preoccupante, il comunicato stampa del segretario della locale sezione ds, nonché membro del collegio ambientale del nostro comune. Egli citando concetti generali ed ovvi su irrisolti problemi elenca poi realizzazioni ordinarie che una normale amministrazione comunale dovrebbe compiere (non è forse normale pulire le spiagge, valorizzare la sentieristica esistente, far funzionare la piscina ecc.?), il tutto appellandosi alle opposizioni con un buonismo di facciata che rasenta il ridicolo. Ciò che è invece preoccupante è il silenzio del comunicato ds sulle vicende degli ultimi consigli comunali, vicende legate alla politica del territorio,delle scelte urbanistiche ed edilizie. I fatti del Piano Integrato di Intervento, ma non solo quelli, riguardano una concezione della politica, del fare politica, dell’essere a servizio della comunità, della gestione delle risorse pubbliche, in un trasparente rapporto tra l’interesse pubblico e privato: grandi temi che Enrico Berlinguer definiva “questione morale”, nocciolo duro ed etico della politica che, come Gente dell’Argentario, abbiamo posto al centro del nostro programma elettorale e di ogni iniziativa politica. Invece i ds cosa vogliono? Sanno bene che la loro coalizione stenta ad andare avanti, perciò ricorrono al peggior modo di fare politica: fanno capire di tenere in ostaggio il Sindaco cercando, per usare una metafora, di mantenere invariata la rotta sostituendo qualche ruota alla macchina della maggioranza con classiche ruote di scorta. E, secondo loro, chi sarebbe disponibile, in nome di una concezione elastica della politica che non ha discriminanti e differenze su atti e azioni coerenti, programmi, responsabilità ma che nasconde solo una malcelata voglia di potere? Riguardo al ruolo ed al compito delle forze di opposizione, per quanto riguarda noi Gente dell’Argentario ricordiamo che siamo nati per cercare di dare un contributo al grande bisogno di rinascimento della politica all’ Argentario. Le nostre idee, i nostri valori politici ed etici si richiamano ai veri ideali della cultura cattolica sociale, laico progressista e di sinistra, ma siamo comunque aperti al confronto ed al contributo di chiunque sia interessato alla costruzione di un progetto politico amministrativo coerente con alcuni principi ideali irrinunciabili. Siamo una realtà ben definita e radicata all’Argentario, come movimento politico culturale organizzato e strutturato che, anche attraverso l’attività di opposizione propositiva del gruppo consiliare, opera per un reale cambiamento del modo di amministrare, di concepire la politica e di dare risposte ai bisogni della Gente.